La tecnologia della realtà virtuale (VR) e della realtà aumentata (AR) potrebbe diventare una parte inevitabile della vita in futuro, il che significa che quasi sicuramente diventeranno un bersaglio per coloro che desiderano utilizzare questi dispositivi per sfruttare i vantaggi degli utenti. In una certa misura, questi dispositivi non comportano troppi rischi. Gli utenti inseriscono i dati della carta di credito e portano con sé fotocamere connesse a Internet da molto tempo, e la tecnologia VR o AR è in realtà solo un nuovo tipo di “interfaccia” per svolgere lo stesso compito. Tuttavia, a seconda dello sviluppo della tecnologia, possono esserci alcuni rischi per la sicurezza e la privacy, che influiscono anche sul mondo reale.
In che modo l'hacking VR e AR influisce sulla sicurezza e sulla privacy?
Rischi per la sicurezza derivanti da VR/AR
Fortunatamente, i sofisticati dati di tracciamento generati nel mondo virtuale – con molti movimenti della testa, delle mani, del corpo e degli occhi – non attirano i criminali. Spesso apprezzano i dettagli sulle carte bancarie e gli utenti inviano continuamente queste informazioni tramite Internet. Tuttavia, i sistemi VR vulnerabili danno origine a una serie di nuovi rischi per la sicurezza.
Copie digitali
Man mano che sia la realtà virtuale che i criminali diventano più sofisticati, possono accedere alla tua voce, ai tuoi dati comportamentali e di movimento, creare una tua copia digitale e usarla per impersonificarti con scopi malvagi. Se utilizzi la realtà virtuale per lavoro, socializzazione o shopping, avere un falso "gemello" in giro da qualche parte è terribile e potrebbe persino essere utilizzato come ransomware .
Estorsione digitale
Un problema più ovvio è cosa potrebbe accadere se qualcuno avesse reso pubblici contenuti sensibili. Le persone spesso hanno un grande bisogno di intrattenimento VR "per adulti" e la realtà virtuale offre molte opzioni diverse, quindi potrebbero esserci alcune cose registrate all'insaputa dell'utente. Alcuni di questi documenti costituiranno quasi certamente un interessante materiale di ricatto per i criminali informatici.
Attacca il joystick umano
L’hacking VR può penetrare anche nel mondo fisico. I ricercatori hanno sviluppato e testato un software che ha permesso loro di modificare l'ambiente virtuale in modo tale che l'utente fosse manipolato per muoversi fisicamente in una determinata direzione, noto come attacco con joystick umano. Poiché a questo punto ti sembra di essere in uno stato "cieco" con il visore VR, questo può farti cadere dalle scale o essere in pericolo.
Quando il mondo virtuale influenza direttamente il mondo fisico
Se le persone si affidano alla realtà virtuale o alla tecnologia della realtà aumentata per trasmettere informazioni importanti nella vita quotidiana, questi sistemi devono essere molto ben protetti. Ad esempio, i medici potrebbero potenzialmente utilizzare l’AR per assistere nella visualizzazione dei dati medici e nell’esecuzione delle procedure. Se gli hacker fossero in grado di modificare il feed di dati, potrebbero potenzialmente danneggiare i pazienti.
Anche le attività quotidiane, come fare la spesa in un supermercato virtuale o leggere informazioni AR su un segnale stradale, possono essere alterate in modi che potrebbero mettere a rischio la vita. Un attacco DDoS contro questi sistemi potrebbe causarne il fallimento e creare una crisi per le persone e i luoghi che fanno molto affidamento sull’AR.
Rischi per la privacy
I rischi per la sicurezza non rappresentano ancora un grosso problema, perché semplicemente non vengono utilizzati abbastanza dispositivi AR/VR per creare minacce estremamente pericolose. Tuttavia, la privacy è un problema di cui molte persone sono preoccupate e i sofisticati dati ambientali e di tracciamento generati nel mondo VR/AR stanno arrivando in luoghi a cui gli utenti potrebbero non acconsentire.
Movimenti oculari
I siti web e gli inserzionisti vogliono sempre scoprire il comportamento degli utenti, sapere esattamente cosa guardano gli utenti e per quanto tempo guardano è molto più prezioso del numero attuale di utenti. I dati di tracciamento oculare degli utenti sono stati utilizzati per indirizzare la pubblicità e fornire analisi, oltre ad essere potenzialmente utilizzati per eseguire test segreti e creare profili psicologici delle persone utilizzate.
Movimenti del corpo e altri dati
I movimenti oculari dell'utente possono essere i più preziosi, ma anche il monitoraggio dei movimenti del resto del corpo è una potenziale "miniera d'oro" per gli inserzionisti. Tracciando i movimenti di un utente e altri segnali fisiologici, gli inserzionisti possono sapere tutto, dal livello di forma fisica dell'utente all'umore di un utente in quel particolare giorno. (Anche il monitoraggio delle emozioni VR è interessante).
Ambiente fisico
I dispositivi VR possono anche raccogliere informazioni sull'ambiente fisico dell'utente utilizzando sia i dati di movimento che quelli della fotocamera, nonché altri sensori (in alcuni casi). Questo può essere un grosso problema di sicurezza, ma comporta anche ulteriori rischi per la privacy. Non sono sicuro che sia legale per le aziende raccogliere e utilizzare queste informazioni per la pubblicità, ma gli hacker possono utilizzarle per ottenere maggiori informazioni su qualcuno.
Ambiente virtuale
La sicurezza può essere compromessa inserendo gli utenti in un ambiente virtuale simile a quello utilizzato ( phishing VR ), così come la privacy. Il modo in cui gli utenti modellano e interagiscono con i mondi virtuali può essere una grande fonte di informazioni sul comportamento, e anche le conversazioni con gli altri potrebbero teoricamente essere gestite attraverso software di elaborazione del linguaggio naturale e utilizzate più come dati.
È più sicuro non usare mai un visore VR?
VR e AR sono tecnologie straordinarie che renderanno il mondo un posto migliore e più emozionante. Ma ciò significa anche che chiunque voglia possedere questa tecnologia dovrebbe conoscere i rischi e fare scelte sagge riguardo alle soluzioni, alle politiche di sicurezza della tecnologia per cui paga e a dove andrà a usarla.
Come con qualsiasi tecnologia, gli aspetti positivi spesso comportano anche aspetti negativi e, in questo caso, il lato negativo è che verranno generati molti dati personali, che possono essere elaborati in modo efficace affinché chiunque possa utilizzarli. Questo può imparare di più su di te, grazie. all'IA. Finora i problemi di sicurezza informatica sono stati molto più riconosciuti dei progressi nella privacy online, e questa tendenza sembra destinata a continuare con AR/VR. Speriamo che tutto venga risolto prima che la realtà virtuale e le tecnologie di realtà aumentata diventino davvero popolari nella vita!